19/Jan/2022
Attacco alle strutture sanitarie venete

Colpite le ULSS 2, 3, 6 e la casa di riposo di San Donà di Piave.

Esiti dei tamponi, buste paga, referti medici, esiti di esami e protocolli di cura. Sono solo alcuni dei dati sottratti illegalmente alla Ulss Euganea (Unità Locale Socio Sanitaria Ulss 6) e parzialmente pubblicati sul web dal famoso gruppo di cyber criminali LockBit 2.0: 9.346 file suddivisi in due cartelle principali denominate Ulss2 Treviso e Ulss3 Serenissima. Pubblicati addirittura referti medici per cure effettuate presumibilmente in pronto soccorso, con le relative denunce all’autorità giudiziaria contenenti la ricostruzione dei fatti o le aggressioni subite.

Nonostante la forte pressioni degli hacker per farsi pagare il riscatto, l’azienda sanitaria si è finora rifiutata di pagare quanto richiesto.

Cosa sembrerebbero intenzionati a fare gli hacker di Lockbit? Divulgare tutti i dati, sia sensibili che riservati ma anche vendere all’asta le cartelle cliniche trafugate durante l’incursione informatica, molto ben pagate ad esempio nel mercato nero dei falsi Green Pass.

E dopo Padova, sotto attacco anche la Residenza Sanitaria Assistenziale RSA di San Donà di Piave: nomi e cognomi, medici curanti, terapie e farmaci i dati sottratti e anche in questo caso richiesta di riscatto perché non vengano interamente messi on line. A rischio di pubblicazione anche tutta l’attività dell’Impresa socio-sanitaria Veneto Orientale (Isvo) di San Donà di Piave, dall’amministrazione alle cartelle cliniche.

Le strutture sanitarie non possono più aspettare di cadere vittime ma si devono attrezzare con un servizio di protezione adeguato alle tecniche utilizzate e con una efficace strategia di sensibilizzazione e formazione del personale. I danni conseguenti in termini di immagine, sanzioni e denunce subite possono essere gravissimi.

Fonte: https://www.ilrestodelcarlino.it/padova/attacco-hacker-cartelle-cliniche-cosa-1.7257838

Fonte: https://mattinopadova.gelocal.it/regione/2022/01/16/news/attacco-hacker-alla-casa-di-riposo-di-san-dona-pubblicati-i-dati-sensibili-degli-anziani-1.41133193

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